non la solita minestra !
- flaminia
- 25 gen 2016
- Tempo di lettura: 2 min
MINESTRONE MON AMOUR

Eccomi qui, ancora una volta all’ultimo minuto, per partecipare a questo ennesimo meraviglioso capitolo della celeberrima sfida dell’MTChallenge. A proporre la sua ricetta, dopo una splendida e meritatissima vittoria, la nostra Vittoria (di nome e di fatto visto che è già la seconda volta che vince ahahha) del blog la cucina piccolina http://lacucinapiccolina.blogspot.it/2016/01/mtc-n53-la-ricetta-della-sfida-di.html, che appunto piccola è invece solo nel nome, perché sempre condita di tanta tradizione, storia cultura e amore per la sua Liguria.
Entusiasta io questa volta per la scelta della ricetta, io che fin da piccina ho considerato la minestra il mio ‘confort food’ per antonomasia, contrariamente ad ogni tradizione che la vuole orrore di tutti bambini da Gianburrasca in poi.
Per la ricetta ho deciso di utilizzare i legumi e mi sono liberamente ispirata alla zuppa di legumi di Yotan Ottolenghi dal libro Plenty More.
ZUPPA DI LEGUMI
Fagioli occhio 1 tazza
Fagioli vellutina 1 tazza
Ceci 1 tazza
Piselli decorticati 1 tazza
Cipolla grande 1
Spicchi di aglio 3
Tamarindo grattugiato 1 cucchiaino
Prezzemolo 30 g
Spinaci baby 100 g
Spaghetti integrali 50 g
Panna acida 150 g
Limone 2
Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
Acqua o brodo
Sale e pepe
Olio extravergine
Innanzi tutto mettere a bagno i fagioli e i ceci separatamente per almeno 6 ore, quindi cuocere ciascun legume in quattro pentole separate per almeno 30/40 minuti schiumando se necessario. Nel frattempo affettare sottilmente la cipolla e gli spicchi di aglio e rosolarli dolcemente per circa 20 minuti in olio extravergine fino a caramellarli ben dorati, quindi salare, pepare e aggiungere il tamarindo grattugiato. Tenere da parte circa 1/3 del composto e unire nel tegame i 4 legumi e l’acqua a coprire e far cuocere dolcemente per altri 30 minuti. Unire i prezzemolo tritato e gli spinaci e cuocere ancora per circa 10 minuti quindi aggiungere gli spaghetti e terminare la cottura al dente. Unire quindi la panna acida e l’aceto e la cipolla caramellata e servire con un cucchiaio di panna acida per porzione e mezzo limone.
La vostra pazienza sarà ampiamente ripagata da leccarsi i baffi!
Un saluto e buon appetito
Flaminia
Con questa ricetta partecipo all’MTChallenge n 53

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